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Porta di casa bloccata, cosa fare?

Si tratta di uno dei sistemi principali con cui ci si assicura sicurezza all’interno dei propri ambienti domestici. Stiamo parlando della porta, un elemento importantissimo per la propria casa che, spesso e volentieri, rappresenta uno degli investimenti più utili ed importanti per le persone quando sono in procinto di acquistare o ristrutturare casa. Le porte, a prescindere dalla loro natura, si contraddistinguono per essere elementi particolarmente resistenti e durevoli e, nel caso dei migliori prodotti, il discorso si amplifica ulteriormente.

Ciò, però, non vuol dire che esse possano essere trascurate o che, dopo un certo numero di anni, non richiedano maggiori attenzioni. Anche le porte possono essere soggette a malfunzionamenti e rotture, siano esse reversibili o più ingenti. Inconvenienti del genere destabilizzano molto le persone, soprattutto se avvengono nel cuore della notte ad esempio.

Tra i malfunzionamenti più comuni a cui le porte sono soggette, comunque, bisogna citare il blocco. Si tratta di uno dei guasti più tediosi e, per certi versi, tra i fattori di rischio più compromettenti. Una porta bloccata, infatti, può impedire la fuga in una circostanza di pericolo, ad esempio o rendere impossibile l’uscita quando si ha una particolare urgenza, come un appuntamento di lavoro o un esame universitario. Nelle prossime righe, comunque, vogliamo darvi qualche dritta utile per affrontare il problema in maniera assennata.

Chiamare un fabbro pronto intervento

La prima cosa da fare, quando le circostanze lo permettono, è non perdersi d’animo e mettersi subito sulle tracce di un professionista che saprà tirarvi fuori dai guai in un batter d’occhio. Per fortuna, oggi siamo agevolati da Internet e dalle piattaforme dedicate, su cui trovano spazio gli esperti che agiscono in ambito locale o le ditte nazionali. È alla luce di questi presupposti, del resto, che sorge la facilità con cui è possibile ricercare un fabbro pronto intervento a Firenze, così come in qualsiasi altra città d’Italia, in grado di offrirvi un servizio completo, professionale e garantito con celerità. Bisogna, del resto, tenere a mente che, specie quando non si è avvezzi ai lavori manuali, provare ad intervenire su una porta bloccata potrebbe portare a compromissioni ulteriori.

Utilizzare prodotti appositi

A volte, le porte restano bloccate poiché le serrature sono sporche, coi detriti e le impurità trasportate dalla chiave nei vari movimenti. In questi casi, è possibile adoperare con una certa facilità uno spray disincrostante, spruzzandone il contenuto all’interno della serratura per un paio di volte, per poi provare a adoperare il meccanismo. In assenza di prodotti di questo tipo, potrete adoperare la polvere di grafite, ricavabile anche a una comune matita. L’importante, del resto, sarà lubrificare gli ingranaggi per farli ruotare più facilmente.

Rimuovere la chiave incastrata

A volte, ad impedire alla porta di sbloccarsi possono essere dei pezzi di chiave rimasti all’interno della serratura. Quando è possibile, si può provare ad estrarre i frammenti con una pinza, incidendo prima la lamiera dove il pezzo è inserito e, successivamente, adoperando un oggetto appuntito. Nel caso delle porte blindate, però, questi tentativi potrebbero vanificarsi facilmente. Nelle situazioni di questo tipo più complicate, chiamare un fabbro si rivela ancor più importante, poiché vi darà la possibilità di cambiare l’intero cilindro, nel peggiore dei casi, dandovi una maggiore tranquillità.

Quando si tenta di disincastrare una chiave spezzata in una serratura, comunque, la cosa importante è evitare di inserire sostanze o oggetti all’interno della stessa che non siano quelli raccomandati in precedenza. Si può correre il rischio di peggiorare la situazione, ostruendo ulteriormente la serratura e costringendovi alla sostituzione del pezzo e, di conseguenza, ad una spesa più ingente. Interventi del genere, a volte, portano a danni ancor più seri all’intera porta.

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